Impianti Fotovoltaici Fotovoltaico con Accumulo e Batterie.: Inverter per impianti fotovoltaici con sistemi di Backup, scelte tecniche
Non esiste un inverter adatto a tutti gli usi con un impianto fotovoltaico con accumulo e batterie. La differenza fondamentale la fa il fatto se il regolatore di carica risulta essere o non essere integrato nell'inverter. Spesso si preferisce utilizzare un inverter con regolatore di carica integrato, tipo Fronius.
Ad oggi con gli impianti fotovoltaici dotati di sistemi di accumulo e di Batterie che siano esse al Litio o al Piombo, sarebbe importante scegliere quegli inverter che permettono di avere un sistema di backup efficiente, cioè il funzionamento ad Isola nel caso in cui la rete elettrica non eroga corrente.
La nostra azienda ha tra i suoi prodotti Inverter con sistemi di accumulo, batterie in grado da funzionare come sistemi di Backup in modo da non essere mai senza corrente elettrica.
Il fattore potenza dell'inverter e della parte in CC è senza dubbio il fattore principale per la scelta, ma occorre generalmente scegliere un inverter di potenza adeguata a quella dell'impianto Fotovoltaico Con ACCUMULO E BATTERIE con Accumulo e Batterie. In pratica, soprattutto negli impianti Fotovoltaico con Accumulo e Batterie ad isola, si usa scegliere una potenza di almeno un 30% più alta dei carichi previsti se si usa un inverter a onda sinusoidale modificata, perché apparecchi elettrici quali motori e pompe non riescono a sfruttare al meglio questa forma d'onda, e utilizzano almeno un 20% di potenza in più (sicuramente in fase di avvio). La potenza di picco e l'efficienza sono altri due criteri di selezione dell’inverter.
Il costo dell’inverter non è del tutto trascurabile nel costo generale dell’impianto fotovoltaico Fotovoltaico con Accumulo e Batterie quindi sebbene sia logico non indirizzarsi verso il top di gamma (elevato costo ma comunque soggetto a manutenzione/sostituzione dopo circa 10 anni) è sempre consigliabile scegliere un inverter di alta efficienza ed affidabilità.
Sempre più spesso però si verifica che marchi blasonati vanno bene con certi pannelli fotovoltaici ma non con altri, con cui meglio si adattano altre tipologie. E’ solo l’esperienza e la conoscenza tecnica che permette di scegliere il miglior inverter per un certo impianto fotovoltaico.
Da non trascurare è la variabile “oscillazione della ddp della rete”. Le variazione della differenza di potenziale della rete elettrica di zona può bloccare infatti l’inverter che vede aumenti o diminuzioni di ddp come mancanze di corrente elettrica. Questo fa si che il nostro impianto fotovoltaico venga staccato erroneamente dalla rete.
La scelta dell'inverter dipende anche dal numero di pannelli fotovoltaici e di stringhe. Infatti ogni inverter possiede una "finestra di accettazione" delle ddp e delle correnti provenienti dalle stringhe di pannelli costituenti l'impianto fotovoltaico. Il rendimento dell'inverter invece è un parametro che può dipendere anche dalle condizioni climatiche locali in particolare l'insolazione media (--Leggi di più--).
In genere è sempre meglio scegliere un inverter che lavori approssimativamente oltre il 95% della sua potenza e quindi un sottodimensionamento di questo elemento è da preferire ad un sovraddimensionamento.